Sciopero Giudici di Pace dal 19 al 21 aprile
Con comunicato congiunto, le tre organizzazioni rappresentative dei GdP e della magistratura onoraria, hanno posticipato alla prima settimana utile dopo Pasqua (per non violare il codice di autoregolamentazione dell’esercizio dello sciopero nel comparto dei giudici di pace, secondo cui “non possono essere proclamate astensioni: e) nei giorni dal giovedì antecedente la Pasqua al martedì successivo“) dal 19 al 21 aprile 2017 il sesto sciopero consecutivo dei giudici di pace ed il terzo sciopero unitario della magistratura onorario/precaria.
Lo sciopero, come precisato dal comunicato (http://www.unionegiudicipace.it/?p=9707), originariamente previsto dal 17 al 21 aprile, è una reazione all’ingiusto comportamento assunto dalle istituzioni e soprattutto dal Ministro della Giustizia che, nell’iter di approvazione della L. 57/16 di riforma della magistratura onoraria, non ha inteso ascoltare le organizzazioni di categoria.
Tutte le istanze di categoria – continua il comunicato – pur fatte tempestivamente pervenire ai competenti organi governativi, sono state respinte, malgrado la presentazione, sia in Senato che alla Camera dei Deputati, da parte di tutte le forze politiche, ivi compresi senatori e deputati appartenenti ai partiti di maggioranza, di numerosi emendamenti che miravano a rendere il testo di riforma compatibile con il dettato costituzionale e con la vincolante normativa comunitaria sul lavoro a tempo determinato ed a tempo parziale.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso, poi, risale alle dichiarazioni rese da Orlando e dai suoi più stretti collaboratori in alcuni corsi di formazione della Scuola Superiore della Magistratura tenutisi a Scandicci, ove si ipotizzava un utilizzo dei magistrati onorari per un solo giorno alla settimana, consentendo la stabilizzazione dei magistrati in servizio limitatamente a coloro che fra 16 anni non avrebbero raggiunto l’età pensionabile, in spregio agli articoli 97 e 106 della Costituzione ed alle recenti pronunzie della Corte di Giustizia Europea.
Per leggere il comunicato completo dell’astensione, cliccare sul link che segue: http://www.associazionenazionalegiudicidipace.com/uploads/ANGDP/proclamazione%20sciopero%2017%20-%2021%20aprile.pdf