Da oggi avvocati, magistrati, cancellieri, cittadini ed utenti della giustizia in generale avranno a disposizione un nuovo strumento telematico, per controllare adempimenti e stato di ogni procedimento civile: si tratta del Portale On-line degli Uffici Giudiziari, disponibile all’indirizzo http://pst.giustizia.it/PST/.
Il servizio è stato introdotto in ossequio alle previsioni di cui all’art. 6 del DECRETO 21 febbraio 2011 n. 44, emanato dal Ministero della Giustizia, concernente le regole tecniche per la adozione nel processo civile e nel processo penale, delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, in attuazione dei principi previsti dal decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, e successive modificazioni, ai sensi dell’articolo 4, commi 1 e 2, del decreto-legge 29 dicembre 2009, n. 193, convertito nella legge 22 febbraio 2010 n. 24.
Il portale dei servizi telematici consente l’accesso da parte dell’utente privato alle informazioni, ai dati e ai provvedimenti giudiziari secondo quanto previsto dall’articolo 51 del codice in materia di protezione dei dati personali.
L’accesso è possibile anche senza l’impiego di apposite credenziali, alle informazioni ed alla documentazione sui servizi telematici del dominio giustizia, alle raccolte giurisprudenziali e alle informazioni essenziali sullo stato dei procedimenti pendenti, che vengono rese disponibili in forma anonima.
Ad esempio, cliccando su http://pst.giustizia.it/PST/it/pst_2_6.wp dopo avere compilato i campi obbligatori (Regione, Ufficio giudiziario, numero di procedimento) è possibile avere informazioni (anonime) sull’attività svolta dai difensori, il nome del magistrato, lo stato della causa, ecc.