La normativa, in vigore dal marzo scorso, non verrà sospesa. Secondo il Tar Lazio, chiamato a decidere sulla richiesta di sospensione, infatti, manca un danno grave e irreparabile. Rimangono comunque i dubbi sui profili di illegittimità dell’istituto. Le ordinanze di reigetto sono state emesse il 20 dicembre con i nn. 4909 e 4911.
Ha conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Messina nel 2001.
Ha svolto la pratica forense presso lo Studio Legale Provenzano in Cosenza, conseguendo l’abilitazione nel 2003.
E’ iscritto all’albo dei Conciliatori presso la Camera di Commercio di Cosenza ed è attualmente Conciliatore presso lo stesso Ente.
E’, altresì, iscritto nell’albo degli Arbitri presso la Camera Arbitrale ‘C. Mortati’ della CCIAA di Cosenza.
Il suo nominativo è presente sia nell’albo dei difensori di ufficio che in quello del gratuito patrocinio per i non abbienti (nella sezione diritto civile).
Si occupa prevalentemente di processo telematico, diritto civile, fallimentare, separazioni e divorzi, appalti, infortunistica in generale, recupero crediti ed esecuzioni, diritto tributario, consulenza specialistica ad imprese.